Nell’articolo precedente Come affrontare al meglio la prima giornata in pista (Track Day) - La scelta della pista abbiamo parlato di quali aspetti
considerare nella scelta dell’autodromo dove iniziare con la nostra prima
esperienza con i Track Day.
Bene, scelto finalmente il tracciato ora ci dedicheremo ai
preparativi per il grande giorno, preparativi che saranno rivolti alla nostra
vettura.
Preparare la nostra auto
Una giornata in pista è una grande fonte di stress meccanico
per la nostra auto, anche i modelli sportivi possono soffrire una giornata al
limite e quindi è necessario osservare alcune semplici precauzioni per
preparare la nostra autovettura.
Olio Motore
Verificate il livello dell’olio motore e se siete vicini
alla scadenza prevista per il cambio olio non aspettate, sostituitelo. Un olio
nuovo offrirà una maggior protezione al vostro motore, soprattutto alle alte
temperature.
Liquido refrigerante
Analogamente a quanto detto per l’olio motore controllare il
livello del liquido refrigerante e, nel caso di un’auto abbastanza datata,
procedere alla sostituzione. Un fluido nuovo vi garantirà un più alto punto di
ebollizione.
Olio del cambio
Sebbene le case costruttrici affermino che l’olio del cambio
è eterno in realtà, in caso di uso estremo come la guida in pista è consigliato
di sostituirlo ogni 2 cambi olio motore.
Freni
Nella guida in pista i freni sono il comparto più
sollecitato e, escludendo i modelli super-sportivi che montano dischi
carboceramici e pinze con millemila pistoni, nelle normali auto, anche
quelle sportive, dopo tre o al massimo 4 giri al limite sentirete il pedale del
freno diventare pastoso ed allungare la corsa. A quel punto occorre rallentare
e percorre almeno un giro a velocità ridotta senza insistere troppo sui freni. Se le vostre
pastiglie sono vicine al limite di usura è meglio sostituirle e, se possibile,
montare pastiglie adatte all’uso Racing. Costano abbastanza però assicurano una
notevole resistenza alle sollecitazioni ed una potenza frenante incredibile a
scapito di una maggior usura dei dischi freno.
Anche il fluido idraulico del sistema frenante deve essere
controllato e, nel caso di auto con qualche annetto sulle spalle, è opportuno
procedere alla sostituzione integrale. Questo perché l’olio nuovo ha una
temperatura di ebollizione superiore compresa tra i 250 ed i 300 gradi centigradi ma è un fluido
igroscopico e con il tempo tende ad assorbire umidità, e le molecole di
acqua assorbite ne abbassano notevolmente il punto di ebollizione e la
resistenza alla temperatura.
Pneumatici
Il capitolo gomme è abbastanza complesso, le variabili da
considerare sono tante e la scelta ideale è comunque legata alle vostre
aspettative.
Per iniziare le normali gomme stradali possono essere
utilizzate anche nella guida in pista. In alternativa è possibile montare gomme
sportive semi slick. Ne esistono diverse che sono omologate per la guida su
strada e, oltre a garantire un’aderenza notevolmente superiore rispetto alle
gomme stradali, vi stupiranno in termini di durata. Infatti le gomme stradali,
anche quelle sportive, nell’utilizzo estremo in pista raggiungono temperature
molto elevate per quel tipo di mescola, iniziano a scivolare rendendo la guida
“pastosa” ed al contempo si usurano velocemente. Gomme semi slick omologate per
uso stradale, come ad esempio le Yokohama Advan Neova AD08, assicurano un’ottima
precisione di guida, una buona costanza prestazionale anche dopo diversi giri
veloci consecutivi ed una bassa usura. Con lo stesso treno di gomme si possono
fare anche più di 10 Track Day ed il tutto ad un prezzo contenuto, infatti il
prezzo delle gomme semi slick spesso è inferiore a quello delle normali gomme
stradali sportive.
Occorre però ricordare che questo tipo di pneumatici è
indicato per asfalto asciutto ed in caso di pioggia la guida diventa veramente
difficile con fenomeni di aquaplaning anche a bassissima velocità. Ricordo un
rientro da incubo in autostrada sotto ad un diluvio… viaggiavo a 60 kmh e mi
sentivo comunque in pericolo. Il tutto perché alla fine della giornata eravamo
troppo stanchi per rimontare i cerchi con le normali stradali.
Proprio per questo motivo mi sento di consigliare la spesa
per quattro cerchi in lega su cui montare le gomme da utilizzare in pista, si
montano in autodromo prima di iniziare a girare e si smontano la sera prima di
rientrare. Oltretutto, se dovesse piovere durante il vostro Track Day, avrete a
disposizione le vostre gomme stradali per poter continuare a girare anche sul bagnato
senza gettare al vento i soldi spesi per la prenotazione della pista.
Sospensioni e meccanica in generale
La giornata in pista, il passaggio sui cordoli, il maggior
grip offerto dalla gomme semi slik, sottoporrà la vostra auto a forze e
sollecitazioni molto superiori a quelle della guida di tutti i giorni perciò,
se la vettura ha già diversi chilometri sulle spalle è opportuno un veloce
controllo dell’usura dei cuscinetti mozzi ruota, delle testine dello sterzo e
degli attacchi delle sospensioni. In presenza di giochi eccessivi è
consigliabile procedere alla sostituzione.
Attenzione che alcuni circuiti pongono limitazioni al rumore
pertanto verificate attentamente sul sito dell’autodromo le eventuali
limitazioni. Le automobili stradali normalmente rispettano questi limiti e
solamente se avete apportato modifiche all’impianto di scarico dovete
effettuare una verifica preventiva.
Filtro aria e candele
Un buon filtro aria pulito e candele nuove, possono regalare al vostro motore un 5% di potenza extra e una fluidità nell'erogazione migliore. Finita la giornata potremo comunque contare sui minori consumi dovuti alla maggior efficienza del motore grazie ai nuovi componenti.
Conclusioni
Tutto quanto sopra può essere eseguito dal vostro meccanico
di fiducia in un paio di ore di lavoro e, per chi ama la propria vettura, sono
operazioni normali anche per l’uso stradale.
Nel prossimo articolo vedremo invece la preparazione
relativa al pilota… cioè a noi.
Ricordate di inviarmi i vostri commenti, sono uno strumento per me molto prezioso per migliore questa guida al primo Track Day.
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