lunedì 10 gennaio 2022

Pista Low Cost - Si va a provare le Legend Cars a Castelletto di Branduzzo

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Perchè non proviamo le Legend Cars a Castelletto di Branduzzo?

Nata come una goliardata serale in rete tra amici appassionati di corse e di auto, l’idea di provare in pista queste strane ed affascinanti vetture americane che sono le Legend Cars alla fine è diventata un qualcosa di reale. La fase della fantasia e delle parole è durata qualche mese facendo salire a dismisura l’hype legata all’evento. A questo punto, quando si passa a concretizzare il passo successivo deve essere immediato. Ma d’altra parte noi siamo fatti così, tanto per organizzare e pianificare e poi, una volta presa la decisione, non si è più disposti ad aspettare nemmeno un giorno.   


Finalmente si parte, proviamo le Legend Cars


Dopo aver rimandato l’evento di una settimana a causa di una inopportuna nevicata finalmente ho rimosso dal casco la polvere accumulata durante il lungo inutilizzo, recuperato guanti, scarpe e tuta e, in compagnia dei fidi compagni di track day, ci siamo diretti al circuito di Castelletto di Branduzzo (PV), patria italiana delle Legend Cars. La giornata si è svolta in concomitanza con un evento organizzato dal LTS Racing Team dei fratelli Alessandro ed Emiliano Tinaburri, che ci hanno ospitato all’interno della loro struttura in una giornata freddissima e caratterizzata da una nebbia fitta e persistente offrendoci calore, nutrimento e tanta amicizia e simpatia. 


Conosciamo il patron delle Legend Cars Italia


Appena arrivati presso il circuito di Castelletto di Branduzzo facciamo la conoscenza con la persona che ha fortemente creduto e voluto il progetto Legend Cars in Italia ovvero Giuseppe Adriano Monti, che ci ha deliziato con un tour presso le strutture con cui gestisce il mondo Legend Cars. 


Il garage delle Legend
Le Legend Cars riposano in attesa del campionato 2022

Abbiamo potuto vedere le officine dove vengono curate e messe a punto le vetture che partecipano al campionato, le aree di stoccaggio delle auto da gara, le altre strutture in fase di allestimento che saranno di complemento al fenomeno Legend Cars e nel mentre il sig. Monti ci ha illustrato la sua personale visione del motorsport, i suoi progetti futuri e tutte le idee che sono allo studio nell’ambito del suo staff. Devo dire che sono rimasto affascinato nel vedere tanta passione unita ad un pragmatismo assoluto, una determinazione di ferro nel perseguire l’obiettivo di democratizzare il motorsport rendendolo accessibile alla più vasta platea di utenti possibile ed allo stesso tempo mettendo tutti i piloti nelle stesse identiche condizioni tecniche di partenza attraverso auto uguali "blindate" nelle modifiche, dove a prevalere deve essere solamente il più bravo ed il più completo, prescindendo dalla sua dotazione a livello di budget. 


La Legend Car in breve


Ma passiamo a descrivere brevemente queste vetture realizzate dalla ditta U.S. Legend Cars International (USLCI) con sede a Harrisburg (North Carolina), nel sud ovest degli States. 

Si tratta di monoposto con un telaio realizzato con una fitta struttura in tubi di acciaio ad alta resistenza, dotata di un motore YAMAHA a tre cilindri di 847 cm3 originariamente montato dalla Yamaha MT09 che nella versione rivista eroga circa 130 cv per un peso complessivo di circa 470 kg. 

Cambio sequenziale a 6 marce, freni anteriori a disco mentre i posteriori sono a tamburo, serbatoio omologato da 10 litri. 

La trazione è sull’asse posteriore dotato di un ponte rigido con barra Panhard derivato dalla Toyota Celica degli anni ‘80 a cui è stato bloccato al 100% il differenziale. 

La carrozzeria è realizzata in vetroresina e ricalca lo stile delle Ford degli anni ‘30 

Le Legend Cars sono realizzate nel massimo della semplicità e, in puro stile USA, sono stati privilegiati la sicurezza ed i bassi costi di gestione.

Giuseppe Adriano Monti è importatore e distributore ufficiale Legend Cars per l'Italia e, nel caso vogliate approfondire la conoscenza con questo fenomeno in continua crescita, sul sito ufficiale http://www.legendscars.it/ potete trovare tutte le informazioni necessarie.


La Legend car in pista

 

Dopo aver conosciuto un po’ meglio il mondo delle Legend Cars italiano siamo passati alla pista. Come già detto il meteo era veramente inclemente con temperature prossime allo zero e nebbia fitta, ma ovviamente questo non ci ha impedito di provare queste divertentissime monoposto.


Ultimi preparativi alle Legend Cars
Ultimi preparativi prima di scendere in pista

Abbiamo effettuato un paio di sessioni con le auto limitate nella potenza e ciò nonostante, la sensazione di guidare una vera auto da cosa si sente tutta. Anche a causa del fondo umido e molto scivoloso bisogna fare attenzione nel modulare l’utilizzo del gas, la frenata è veramente efficace ed in puro stile racing non è assistita da ABS.


Pronto a partire con la Legend Car
Eccomi pronto ad iniziare la sessione

Nella guida dolce Il differenziale bloccato si fa sentire in inserimento di curva generando una buona dose di sottosterzo. Questo fenomeno viene gestito adottando uno stile più aggressivo e aiutando l’auto a girare con il gas. 

In uscita di curva, se si esagera con il piede destro, è facile perdere il posteriore ma, anche grazie alle gomme stradali, nel complesso la macchina è molto comunicativa e sincera. 

La Legend car è relativamente facile da guidare fino ad arrivare al 90% delle sue possibilità, per andare oltre e portarla al suo limite invece, come per tutte le purosangue da competizione, occorre un buon manico ed una buona esperienza con vetture da gara.


Prove con le Legend Cars terminate
Le sessioni di prove con le Legend Cars sono terminate

Si torna a casa con il pensiero a quando si potrà rifare


Alla fine di una giornata piena di emozioni lasciamo Castelletto infreddoliti ma molto soddisfatti per l'esperienza vissuta, con la certezza che la ripeteremo appena le condizioni meteo saranno più propizie e ci sarà consentito di conoscere meglio questa piccola belva che è la Legend car.

Nel frattempo, tale è l'entusiasmo maturato verso il mondo Legend Cars che qualcuno inizia a valutare la possibilità di partecipare al campionato 2022, qualcun altro accarezza l'idea di track day con una vera vettura da corsa ma dai costi di gestione da utilitaria.... c'è fermento nell'aria per cui state sintonizzati e credo che a breve ne vedremo delle belle.


Ringraziamenti


Chiudo questo articolo con i doverosi ringraziamenti ad Alessandro Tinaburri ed al LTS Racing Team per averci supportato in questa bellissima esperienza ed al sig. Giuseppe Adriano Monti per il tempo che ci ha dedicato e per la passione che è riuscito a trasmetterci verso questo angolo felice del motorsport italiano che è il campionato Italiano Legend Cars.